Come raccontare la città che cambia, la città teatro di conflitti, la città dietro la vetrina? Si tratta innanzitutto di aprire domande, non di dare risposte: rompere nessi e connessioni logiche preformate e mostrare il vuoto che dietro molti discorsi si nasconde. «Rigenerazione, riqualificazione, partecipazione», sono tra le parole vuote più usate oggi per legittimare la trasformazione dello spazio urbano in luogo sempre più esclusivo, neutro e depurato da conflitti. […] Come cambia la politica ai tempi dei social, qual è il rapporto tra le piazza reale e quella virtuale? E proprio vero che il turismo genera ricchezza? Per chi? E quali sono i costi ambientali e sociali del turismo di massa in ecosistemi fragili […]? A quale visione rispondono i progetti di “rigenerazione di porzioni del centro di Verona con l’apertura di hotel, centri congressi, ristoranti, wine-bar e residenze di lusso? E come abitano Verona tutti coloro che queste residenze di lusso non possono permettersele? Come sta cambiando l’abitare, a Verona, con l’aumento dei flussi turistici e la destinazione di tante case ad Airbnb? […] Che cosa fa un quartiere vitale e vivibile – forse i suoi abitanti? Chi ha diritto al silenzio, nelle nostre metropoli trafficate? Cosa raccontano della città le sue aree industriali dismesse, e quale futuro le attende? Queste e altre domande fanno breccia nelle narrazioni che silenziano le contraddizioni, restituiscono la possibilità di nominare le cose, i processi e le esperienze, per dire qualcosa di diverso e sfuggire all’imperativo dell’assenza di alternative, del «così è», della pretesa di obiettività dietro cui si celano precisi interessi.
Sara Gainsforth, “La città contesa” in “Le mani sulla città. Narrazioni urbane“, workshop e pubblicazione a cura del collettivo 045
23 novembre-7 dicembre 2019 Villa Venier, Sommacampagna
Sara Gainsfroth è ricercatrice indipendente e giornalista freelance. Collabora con L’Espresso, il manifesto e Dinamo Press. Si occupa di temi sociali con un focus sulle disuguaglianze e sulle politiche abitative. Dal 2016 scrive di Airbnb e ha curato la presentazione dei dati di Inside Airbnb a Roma. Fa parte della rete SET-Sud Europa contro la turistificazione.